giovedì 30 settembre 2010

I commercianti contro l’accattonaggio

Alto Adige, 30 set 10

Wegleiter: «Vicino a chiese e cimiteri è davvero inaccettabile»

Nell’incontro con la giunta l’Unione sollecita anche l’isola pedonale in Corso Libertà

(ROG) - Merano. La realizzazione del garage in caverna passa in secondo piano. I commercianti del centro città puntano diritto all’isola pedonale in Corso Libertà e alla drastica riduzione del fenomeno dell’accattonaggio in centro. Queste le due richieste che il fiduciario dell’Unione commercio di Merano ha presentato nei giorni scorsi al sindaco Günther Januth e all’assessora all’economia Heidi Siebenförcher. «Ciò che accade nelle vicinanze di chiese e cimiteri - sostiene Wegleiter - è davvero inaccettabile. Nonostante gli interventi effettuati dalla polizia municipale negli ultimi tempi e la conseguente identificazione di alcune persone, resta ancora molto da fare». Il fenomeno dell’accatonaggio si è esteso anche alle passeggiate Lungopassirio e nei punti di snodo del traffico pedonale più importanti. Il sindaco Januth un anno fa aveva emanato una ordinanza anti accattonaggio, che però il Tar aveva bloccato dopo un ricorso. La polizia comunale aveva in ogni caso intensificato i controlli, riuscendo in parte a ridimensionare la presenza di persone che chiedono l’elemosina, fenomeno particolarmente diffuso nei periodi di massimo afflusso turistico. Il secondo tema che i commercianti hanno discusso con il sindaco è quello della riduzione del traffico in centro città. «Il nostro desiderio - ha sottolineato Wegleiter - è quello di arrivare a trasformare Corso Libertà in zona pedonale. Questa richiesta è in cima alla lista delle nostre priorità e siamo dell’opinione che le promesse della politica saranno presto mantenute». Nel corso dell’incontro il sindaco Januth si è in parte sbilanciato, affermando che «prima di raggiungere questo obiettivo - si legge nel comunicato - sarà necessario elaborare delle soluzioni alternative per la viabilità di autobus e taxi. Per il momento si potrebbe procedere a una introduzione graduale della zona pedonale, magari facendo ricorso a sistemi quali le colonnine antitraffico a scomparsa automatica nella sede stradale». Tra gli altri temi discussi vi sono il completamento dei lavori di rifacimento di via Galilei superiore per fare il paio con la nuova via Cassa Risparmio. Il cantiere sarà aperto dopo l’Epifania e si concluderà per Pasqua. «Per Maia Bassa - ha sostenuto l’assessore Siebenförcher - puntiamo a un abbellimento di via Matteotti utilizzando l’esperienza delle giardinerie comunali». Per via Tennis l’Unione commercio è invece ancora in attesa dell’avvio dei lavori di abbattimento del muro di cinta del Circolo promesso per giugno. «La vicinanza di quella zona al camping - ha concluso Wegleiter - ma anche al centro sportivo non ci consente ulteriori rinvii. È importante che tutte le zone della città vengano valorizzate in modo da accrescere l’attrattività della città».