venerdì 1 ottobre 2010

Sindaco e Lega Nord criticano il commissario del Pd

Alto Adige, 1 ott 10

Il sindaco: «Dal Pd affermazioni gratuite e senza fondamento»

Merano. Scintille fra la magioranza e il commissario del Pd Gerolimon dopo le sue critiche “alla svolta a destra della giunta”. «Capisco un certo malessere - controbatte Januth - ma da qui a sostenere che con il sindaco sia impossibile dialogare risultano affermazioni gratuite e prive di fondamento. A lui è bene ricordare che sono stati proprio gli esponenti del suo partito ad abbandonare le trattative al momento di formare la nuova giunta». «Voglio inoltre ribadire il concetto - conclude Januth - che non esiste alcuna svolta a destra e non solo; ma che il governo di questa città è fermamente posizionato al centro e questo esecutivo rimane saldamente fermo con le sue linee guida tracciate dal programma di coalizione approvato da questa maggioranza ma condiviso per gran parte anche da tutto il centrosinistra che ha partecipato alla sua stesura. La nostra maggioranza di centro è più che mai concentrata e proiettata a risolvere i problemi della città piuttosto che soffermarsi sui singoli partiti e sui malumori di qualcuno. Tutti noi abbiamo a cuore le sorti di Merano ed è per questo e su questo che lavoreremo intensamente nei prossimi 5 anni». Ma la polemica coinvolge anche il segretario della Lega Nord Sergio Armanini, in procibnto di assumere la vicepresidenza della Sasa: «A differenza del Pd che anche durante le trattative su una possibile coalizione con la Svp si era concentrato su cariche, assessorati, personalismi e via dicendo la Lega Nord invece - sostiene infatti Armanini - si è concentrata sul fare politica e movimento con la ferma intenzione di fungere da megafono per i meranesi. E’ chiaro che un bambino che perde la caramella per propria colpa non sia felice, ma leggere delle frasi ridicole da una persona adulta come Gerolimon fa veramente pensare». «Tutto ciò fa capire ai nostri concittadini quali siano i veri interessi del Pd: potere, cariche e personalismi. Ora finalmente - conclude il segretario politico del Carroccio meranese, Armanini - anche i meranesi hanno avuto la possibilità di farsi un quadro su chi fa politica e movimento e chi invece fa politica per interessi propri. Quando si partecipa ad una gara e si perde allora non si deve dare la colpa a chi ha vinto, ma capire per quale motivo si ha perso e allenarsi per migliorare».